Con l’arrivo della bella stagione sono iniziate le vendite abusive di prodotti falsificati. I militari hanno già sequestrato 500 prodotti e più di 5mila euro di guadagni illeciti.
Livorno – In concomitanza con l’avvio della stagione estiva e la conseguente significativa affluenza di turisti nel litorale della provincia tutti i reparti della Guardia di Finanza della provincia hanno intensificato le attività di controllo del territorio e di intelligence finalizzate ad individuare le aree a più elevato rischio per la rivendita di prodotti contraffatti.
L’obiettivo primario e strategico, di sequestrare merce illegale e risalire ed interrompere la catena produttiva e logistica dell’intera filiera di approvvigionamento, nell’ottica di tutelare le produzioni nazionali che si contraddistinguono in tutto il mondo per l’alta qualità.
In questo ambito, i militari della tenenza di Castiglioncello hanno intensificato servizi in divisa e borghese nei tratti di lungomare di Rosignano-Castiglioncello caratterizzati da maggiore affluenza turistica, ed i primi risultati non sono mancati: già nel primo weekend di luglio, sono stati sequestrati oltre 500 prodotti contraffatti (borse, occhiali, cinture, marsupi e portafogli) recanti marchi riconducibili a note case produttrici, rinvenuti in zone limitrofe alla spiaggia, occultati in buche.
L’immissione in commercio abusiva della citata merce avrebbero illecitamente fruttato oltre 5.000 euro, creando altresì un danno alle locali attività economiche in regola e che vendono i veri prodotti, certificati e garantiti.