Una rete di spacciatori di droga extracomunitari è stata scoperta dai carabinieri di Mondragone che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana.
CASTEL VOLTURNO – Una rete lunga, lunghissima che si estendeva fino al basso Lazio. È quanto hanno scoperto i carabinieri che hanno smantellato la rete di spacciatori che dalla città campagna arrivava fino a Gaeta.
I carabinieri del reparto territoriale di Mondragone, con il supporto del Comando provinciale di Caserta e degli assetti specialistici, cinofili ed elicotteristi, hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale.
Questi ha infatti disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone e l’obbligo di presentazione alla Polizia per altri due indagati. Tutti sono accusati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento scaturisce a seguito delle indagini che hanno consentito di accertare la rete di spaccio realizzata dagli indagati tra giugno 2020 e marzo 2021.
Il gruppo, composto da extracomunitari, aveva avviato una florida attività di spaccio al dettaglio di eroina, cocaina e crack a Mondragone e Castel Volturno, in aree urbane degradate.
Gli investigatori hanno scoperto che gli acquirenti erano per lo più italiani, di fascia d’età compresa tra i 20 e i 50 anni, provenienti da altri comuni della provincia di Caserta e anche dal basso Lazio. Nel corso delle indagini sono stati effettuati diversi sequestri di droga e arresti in flagranza.
Nel corso delle attività i militari hanno sequestrato 215 grammi di sostanza cocaina pura, di 40 grammi di hashish, di curo 12.365, e di un bilancino di precisione ed all’arresto in flagranza di due persone.