Usa il garage come deposito per la droga: sequestrati 22 chili di hashish a Prato

Il 31enne arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti e portato in carcere. Nel box panetti e sacchetti per il confezionamento.

Prato – Aveva preso in affitto un garage con cantina annessa e lo utilizzava come deposito per la droga. Protagonista un 31enne italiano residente a Prato, già arrestato e condannato in passato per reati connessi agli stupefacenti nel 2013. All’interno del locale, che si trova nel quartiere residenziale del Soccorso, la polizia di Stato ha trovato 22 chili di hashish. La droga è stata sequestrata e il 31enne arrestato.

L’attività investigativa della Squadra Mobile, che su impulso del Questore de Lorenzo si è focalizzata in contesti urbani particolarmente sensibili, con la predisposizione di servizi riservati di osservazione e controllo nonché con pedinamenti di persone sospettate di essere attive nel mondo illegale dello spaccio, ha permesso di risalire ai traffici illeciti posti in essere dal 31enne, individuando il locale preso in locazione e utilizzato come base di stoccaggio di stupefacente.

L’indagine ha trovato il suo epilogo nella giornata di ieri, quando gli investigatori, effettuando attività di pedinamento nei confronti di un soggetto già attenzionato poiché gravitante nel mondo dello spaccio, hanno seguito i suoi spostamenti intercettandolo mentre usciva di casa per recarsi a lavoro. Gli agenti che avevano raccolto elementi indiziari sul suo coinvolgimento hanno perquisito la casa dell’uomo, dove è stato trovato un frammento di sostanza stupefacente di tipo hashish.

Da ulteriori accertamenti, gli investigatori hanno scoperto che il sospettato da diverso tempo era locatario di un garage con annessa cantina, nel quartiere residenziale del Soccorso, ed è scattata la perquisizione nonostante il tentativo del 31enne di ostacolarla dicendo di non essere più in possesso delle chiavi del garage. La perquisizione è avvenuta: nel garage gli agenti hanno scoperto una macchinetta sottovuoto con numerosi sacchetti. All’interno di un congelatore a pozzetto c’erano numerosi panetti di quello che successivamente è stato analizzato per hashish di alta qualità – poiché contenente elevato principio attivo – dal peso complessivo di circa 22 chili, droga destinata verosimilmente al mercato dello spaccio locale.

Successivamente, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Questura di Prato per gli adempimenti di rito a cui seguiva l’arresto in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale “La Dogaia” di Prato.

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