Undici fendenti al coinquilino: 29enne marocchino fermato tre mesi dopo il “fattaccio”

Il tentato omicidio ad aprile in un appartamento del quartiere milanese di Giambellino-Lorenteggio. Rintracciato in Spagna, è in attesa di estradizione.

Milano – Ricercato da tre mesi, è stato arrestato. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Milano il 10 aprile scorso ha emesso un’ordinanza di custodia in carcere, eseguita dalla Polizia di Stato, nei confronti di un cittadino marocchino di 29 anni, ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio ai danni di un connazionale di 37 anni. Il fatto è avvenuto all’interno di un appartamento nel quartiere Giambellino-Lorenteggio.

Il 3 aprile l’uomo avrebbe inferto undici fendenti con un coltello da cucina al coinquilino, colpendolo alle braccia, alla testa e alle spalle, senza apparente motivo.

Le indagini del Commissariato Lorenteggio hanno ricostruito la dinamica e identificato l’autore, che si era dato alla fuga subito dopo il fatto rendendosi irreperibile. È stato accertato che aveva lasciato il territorio nazionale; grazie a un Mandato di Arresto Europeo, è stato individuato e arrestato in Spagna il 15 luglio.

Attualmente è in attesa di estradizione.

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