La campagna toccherà oltre 60 città con approfondimenti su educazione stradale e contrasto alla discriminazione.
Reggio Calabria – Ieri la campagna educativa itinerante “Una Vita da Social” della Polizia di Stato e del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fatto tappa a Reggio Calabria, nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse”. Questa è la XII edizione dell’iniziativa, che mira a sensibilizzare i giovani sull’uso responsabile di Internet. Il tour del truck educativo è iniziato il 16 settembre 2024 a Cagliari, durante l’inaugurazione dell’anno scolastico, con la partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La campagna, che toccherà oltre 60 città italiane nel nuovo anno scolastico, si arricchisce quest’anno di approfondimenti su educazione stradale e contrasto a tutte le forme di discriminazione. Finora ha coinvolto più di 4 milioni di studenti, 269.280 genitori, e 179.260 insegnanti. Il progetto ha anche un forte impatto online, con 135.000 like sulle sue pagine social e 12 milioni di utenti mensili.
A Reggio Calabria, nella nuova area Parco Urbano “Il Tempietto” sul lungomare Italo Falcomatà, sono stati trattati temi cruciali come il cyberbullismo, l’adescamento online, e i rischi legati agli acquisti in rete, sempre più frequenti tra i giovani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha collaborato con il referente locale dell’OSCAD (Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori) e con la Divisione Anticrimine della Questura di Reggio Calabria per sensibilizzare i giovani sui rischi legati a crimini d’odio e discriminazioni.
L’evento ha visto anche la partecipazione del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica e della Squadra Volanti della Polizia, che hanno illustrato ai ragazzi le attività della Scientifica e come combattere i crimini online. Per rendere l’incontro ancora più coinvolgente, è stato invitato il team di pallacanestro Viola Reggio Calabria, che ha condiviso con i giovani l’importanza di modelli positivi e valori come impegno, lealtà e rispetto.
Tutti i contenuti dell’evento sono stati documentati e condivisi sui social ufficiali della campagna, in particolare sulla pagina Facebook www.facebook.com/unavitadasocial/, dove i ragazzi possono anche contribuire condividendo messaggi positivi contro il cyberbullismo.