Scomparso Fred Bongusto, la voce straordinaria che ha fatto innamorare milioni di italiani
Erano i primi anni 70′. Facevo il fotoreporter per il quotidiano “La Sicilia”.
Ho fotografato un po’ di cantanti tra Aci Castello e Aci Trezza. Nelle serate d’estate sulla riva dello Jonio, al Golfo dei Ciclopi.
Un giorno d’estate, sono andato nell’albergo dove cenava Fred Bongusto.
Mi ha accolto come un vecchio amico invitandomi a cenare con lui. Avrei dovuto solo fargli alcune foto, ma mi ha intrattenuto accennandomi della sua vita, visto che aveva fatto studi di sociologia.
Infatti vedevo che, diversamente da altri, era molto gentile con i camerieri e vestiva in maniera semplice. Per lui quel “lavoro” era una dolce routine che faceva con quel “gusto” delle sue canzoni, che facevano teneramente ballare ed innamorare i partecipanti.
Ad un certo punto si alza e mi dice: “Andiamo, vieni al night e fai tutte le foto che vuoi”. E così è stato per due serate.L’indomani siamo andati a passeggio sul lungomare di Aci Castello e lui mi ha spiegato che era incantato dai colori vivi del mare, della costa e della vegetazione. Ho avuto il piacere di raccontargli un po’ di storia delle origini vulcaniche di quel luogo, dove è nato l’Etna, e lui era felice e sorridente.
Grazie, Fred, per le tue canzoni originali. Ho sempre conservato il ricordo della tua semplice bontà d’animo e, ora che ci hai lasciato, ti mando il mio sorriso affettuoso.
Orazio Valenti, fotogiornalista