La donna viveva in macchina con una valigia pronta alla fuga: arrestato il figlio maltrattante con una collezione di 22 coltelli nella sua camera da letto.
Reggio Emilia – Terrorizzata per le gravi condotte maltrattanti a cui era sottoposta dal figlio convivente, tanto da dover essere costretta a tenere in macchina una valigia con vestiti e qualche effetto personale pronta per assicurarsi la fuga, nel pomeriggio di domenica, sentendo il figlio al telefono che le urlava minacciando di distruggere casa, ha chiamato il 112.
I carabinieri della stazione di Quattro Castella, intervenuti sul posto unitamente ai colleghi di Montecchio Emilia, hanno trovato l’uomo in casa scoprendo che lo stesso nella sua camera da letto custodiva ben 22 coltelli di vari modelli (a serramanico, stiletto, pattade e machete) con uno dei quali alcuni giorni prima, aveva minacciato anche la madre convivente. L’uomo, peraltro sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, ha per questo contravvenuto al divieto di detenere armi, come da provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Bologna. Per questi motivi i carabinieri hanno arrestato il 44enne.
Dalle indagini è emerso che da molto tempo il 44enne minacciava in maniera ossessiva la mamma avanzando nei suoi riguardi pretese economiche, arrivando addirittura a minacciarla con un coltello, ed utilizzando nei suoi riguardi epiteti ingiuriosi. La donna dopo l’ennesima violenza subita, richiedeva l’intervento dei carabinieri, e riferiva che suo figlio stava dando in escandescenza e con toni alti urlava che avrebbe distrutto tutto.
All’arrivo presso l’abitazione i carabinieri trovavano la donna terrorizzata, che riferiva delle continue minacce e violenze subite tanto da essere giunta al punto di vivere con una valigia in macchina, pronta a fuggire quando il figlio va in escandescenza. Durante il sopralluogo i militari entrati nella camera da letto dell’uomo per calmarlo, constatavano che lo stesso custodiva una collezione di armi bianche: ben 22 coltelli di vario modello e tipo sparsi in più posti della sua camera, con uno dei quali, come riferito dalla donna, nei giorni precedenti aveva minacciato la mamma. I coltelli rinvenuti sono stati sequestrati dai militari che, al termine delle formalità di rito, hanno condotto in carcere l’uomo.