Un abbraccio e poi via con orologi e gioielli: furti con destrezza, la Polizia lancia l’allarme

Vademecum delle forze dell’ordine per evitare i raggiri: diffidare di sconosciuti che si presentano come vecchi amici o lontani parenti.

Venezia – La Polizia di Stato è da sempre impegnata a contrastare efficacemente il fenomeno dei furti realizzati con destrezza, attivando nell’immediato gli strumenti offerti dall’ordinamento giuridico.

Le modalità attraverso cui persone prive di scrupoli operano sono diverse e, in alcuni casi, particolarmente elaborate. Tra queste si segnalano i furti commessi a mezzo della cosiddetta “tecnica dell’abbraccio”. Si tratta di una messa in scena operata da esperti malviventi, i quali operano molto spesso in coppia, un uomo e una donna. Questi, dopo aver individuato la vittima del raggiro sulla base dei gioielli e/o degli orologi di lusso da questa indossati, la avvicinano per strada attorniandola e abbracciandola con la scusa di rievocare antiche amicizie o legami con figli o parenti, riuscendo, proprio in tale frangente, a sfilare con estrema destrezza i preziosi dal collo o dal braccio della stessa per poi allontanarsi.

Tali truffatori, inoltre, spesso operano in una città o in un quartiere; è fondamentale denunciare subito i fatti, evidenziando nel dettaglio tutte le circostanze, sia per consentire alle forze dell’ordine di intervenire immediatamente, sia per evitare che altre persone si imbattano in situazioni analoghe.

In un’ottica di prevenzione di tali tipologie di reato, si suggerisce alla cittadinanza una serie di accortezze:

  • In primo luogo, diffidare di persone che si avvicinano presentandosi come familiari o vecchi amici di famiglia; in questi casi il soggetto va tenuto a distanza, evitando il contatto.
  • Al contempo, si consiglia di incamminarsi subito verso luoghi affollati o esercizi commerciali, ricercando un supporto da persone realmente conosciute ed avvisando immediatamente i numeri di emergenza 112 o 113.

La Questura di Venezia, inoltre, al fine di prevenire e contrastare tali episodi delittuosi, ha rafforzato i servizi di controllo del territorio, soprattutto nel litorale jesolano, particolarmente frequentato nei mesi estivi. Numerosi sono stati i controlli di polizia espletati dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Jesolo.

Durante tali attività, grazie anche alla collaborazione di tutte le forze di polizia operanti sul territorio, sono stati rintracciati e identificati diversi soggetti, dei quali almeno quindici dediti alla realizzazione di furti con destrezza.

Nell’ambito dell’adozione di strategie volte ad impedire comportamenti illeciti sul litorale, il Questore di Venezia, attraverso l’operato della Divisione Anticrimine, ha adottato sino ad ora 12 Fogli di Via Obbligatori nei confronti di soggetti con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, rintracciati sul litorale jesolano, ma provenienti da altre province.

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