La richiesta inoltrata ieri dopo il fallito tentativo di creare un’alternativa con il Bsw tedesco: sarà la seconda delegazione del gruppo.
Bruxelles – Sì all’ingresso degli ex grillini ma con riserva. The Left, l’eurogruppo che al Parlamento europee riunisce le forze alla sinistra dei Socialisti ha ammesso il Movimento 5 Stelle tra le proprie fila, portando la propria rappresentanza a 47 membri. I 5 stelle contribuiscono con 8 eurodeputati, diventando la seconda delegazione in termini di peso numerico dietro la France Insoumise di Jean Luc Mélechon. Un via libera sottoposto però a una condizione, ossia un periodo di prova di 6 mesi che è il frutto della lunga trattativa per convincere anche le delegazioni più dubbiose ad accettare l’ingresso dei 5 Stelle. Per questo la comunicazione ufficiale dell’eurogruppo è arrivata solo nel tardo pomeriggio, dopo un confronto per individuare la formula più adatta per mettere nero su bianco il frutto dell’accordo.
Il periodo di prova sarebbe comunque una formalità, di fatto gli eletti del partito di Giuseppe Conte escono gruppo dei non iscritti della scorsa legislatura e vengono accolti nella compagine di sinistra, dove trovano anche un pezzo di Sinistra italiana, con Ilaria Salis e Mimmo Lucano. “Sei mesi con reciproco status di osservatore”, è la formula dell’intesa. “Esprimiamo la nostra gratitudine al gruppo La Sinistra e a tutti i suoi membri per aver intrapreso un dialogo produttivo durante la riunione dell’Ufficio di presidenza e per la calorosa accoglienza”, ha dichiarato il capo delegazione Pasquale Tridico, “nei prossimi cinque anni ci impegneremo a collaborare con i nostri nuovi colleghi per sostenere un’Europa che sia più socialmente consapevole, contrastando la povertà e le politiche di austerità”.
Anche la portavoce di The Left, francese Manon Aubry, ha rilasciato una dichiarazione per salutare l’allargamento del gruppo: “Questa decisione è stata presa in accordo con i nostri amici italiani di Sinistra Italiana e ci siamo assicurati che il M5S fosse in linea con la nostra posizione politica. La sinistra è il gruppo che rappresenta l’antifascismo, lotta per i diritti dei lavoratori, persegue un’azione ambiziosa per il clima e si oppone all’austerità. Riaffermiamo questo impegno e siamo lieti di farlo con un gruppo ancora più numeroso”. La richiesta a The Left è arrivata nelle scorse ore dopo che è naufragata la trattativa con la sinistra-conservatrice tedesca Alleanza Sahra Wagenknecht – Ragione e Giustizia (Bsw), incapaci di trovare il numero di eurodeputati necessario a creare una formazione in seno al parlamento.