La giovane di Rimini ha denunciato lo stupro a Marina di Mancaversa, frazione di Taviano. I medici confermano. Indagano i carabinieri.
Lecce – Una vacanza che si trasforma in un incubo. Una giovane donna di Rimini, in vacanza nel Salento insieme a tre amiche, ha denunciato ai carabinieri di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di tre ragazzi conosciuti la sera stessa. I fatti risalgono alla notte tra mercoledì e giovedì e sono avvenuti in una casa vacanze a Marina di Mancaversa, frazione balneare di Taviano, in provincia di Lecce.
L’incontro in un bar e l’invito a casa
Secondo quanto riportato nella denuncia, la ragazza, di età compresa tra i 23 e i 25 anni come le sue tre amiche, aveva conosciuto i giovani in un bar di Gallipoli, località turistica molto frequentata dai giovani. Dopo la serata, le quattro ragazze avrebbero invitato i ragazzi nella casa in affitto per proseguire la serata in compagnia.
È a questo punto che, secondo la ricostruzione della vittima, la situazione sarebbe degenerata. La giovane avrebbe scelto di allontanarsi con uno dei ragazzi, ma altri due l’avrebbero poi raggiunta e costretta ad avere rapporti non consenzienti.
I riscontri medici e l’intervento dei carabinieri
Dopo l’accaduto, la giovane è stata portata in ospedale, dove i medici avrebbero confermato i segni compatibili con violenza sessuale multipla, parlando anche di evidenti tracce di aggressione fisica. La denuncia è stata formalizzata nelle ore successive presso la locale stazione dei carabinieri.
I militari dell’Arma hanno avviato un’inchiesta coordinata dalla Procura di Lecce, che dovrà stabilire con esattezza la dinamica dei fatti, l’identità dei soggetti coinvolti e la sussistenza di eventuali responsabilità penali. Tre dei quattro giovani sarebbero già stati identificati e ascoltati in caserma, ma al momento nessuno risulta formalmente indagato.
Indagini in corso e massimo riserbo
Le indagini sono ancora nella fase iniziale e procedono nel massimo riserbo. Saranno fondamentali le testimonianze delle altre tre ragazze, le immagini di eventuali telecamere di sorveglianza presenti nella zona e gli accertamenti medico-legali.
Gli inquirenti non escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore, mentre si attendono i risultati definitivi delle analisi cliniche e forensi.