Avrebbe distratto e utilizzato le risorse finanziarie dell’ente per scopi personali.
Livorno – La Guardia di Finanza di Livorno ha eseguito un provvedimento emesso dal tribunale di Livorno, disponendo il sequestro preventivo per equivalente nei confronti di un noto professionista della provincia, per un importo di 237.681 euro, considerato il profitto dei reati di truffa, peculato e malversazione ai danni dell’ordine degli architetti di Livorno.
Secondo le indagini svolte dalle fiamme gialle, dal 2014, l’indagato, in qualità di presidente dell’ordine, avrebbe distratto e utilizzato indebitamente le risorse finanziarie dell’ente per scopi personali, gestendo direttamente i conti correnti. Queste azioni hanno causato un grave danno patrimoniale.
I finanzieri hanno proceduto al sequestro per equivalente di somme detenute su conti correnti e beni immobili dell’indagato, per un valore complessivo di circa 143.000 euro. Grazie a un’analisi finanziaria approfondita, si è scoperto che l’indagato falsificava gli estratti conto per eludere i controlli interni e attivava finanziamenti mai deliberati dal consiglio dell’ordine.