Trovati con hashish, marijuana ed eroina in casa, aggrediscono le forze dell’ordine

Creavano scompiglio nel condominio in cui vivevano e dove, all’interno del proprio appartamento, confezionavano droga per poi spacciarla. Scoperti, sono finiti in manette, non prima però di aver causato lesioni a uno dei carabinieri intervenuti.

Torino – Due persone, un uomo di 30 anni e la sua convivente di 34 anni, sono state arrestati dai carabinieri perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e violenza e minaccia a pubblico ufficiale, oltre a resistenza a pubblico ufficiale. A chiedere l’intervento delle forze dell’ordine una segnalazione al 112 in cui i condomini di stabile di Rivoli, alle porte del capoluogo piemontese, in cui vive la coppia hanno riferito di aver avuto diverbi con la donna per futili motivi, culminati con il lancio di un mozzicone di sigaretta verso uno di loro.

I carabinieri sono, pertanto, intervenuti nell’abitazione e, notando delle tracce di sostanze stupefacenti, hanno proceduto con una perquisizione domiciliare durante la quale hanno rinvenuto e sequestrato diversi tipi di droga, tra cui hashish, marijuana, eroina e metanfetamine Oltre alla droga, sono stati sequestrati anche 175 euro in contanti, un bilancino di precisione e materiale vario utilizzato per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.

Durante le operazioni, il 30enne è sopraggiunto e, venuto a conoscenza delle accuse a suo carico, ha reagito con violenza verbale e fisica contro gli operatori delle forze dell’ordine e un carabiniere ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni.

Successivamente, entrambi gli arrestati, mostrando segni di forte alterazione psico-fisica, sono stati condotti all’ospedale di Rivoli per accertamenti sanitari e una volta conclusi sono stati condotti in carcere a Torino.

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