I carabinieri hanno chiesto nei bar e nei supermercati della zona se avessero visto una giovane coppia che si spostava con il mezzo.
Aosta – Si stanno concentrando su un furgone di colore rosso bordeaux le indagini dei carabinieri in merito al ritrovamento del corpo privo di vita di una giovane donna in una ex chiesetta di La Salle. Secondo quanto si è appreso è una delle piste su cui stanno lavorando gli inquirenti. A tal proposito sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza sulla statale 26, tra Aosta e Courmayeur.
I carabinieri hanno chiesto nei bar e nei supermercati della zona se negli ultimi giorni qualcuno avesse visto una giovane coppia che si spostava su un furgoncino ‘camperizzato’. Alcuni testi avevano parlato di avere visto il furgone nei giorni scorsi nei pressi del luogo del ritrovamento del cadavere. Si sospetta che la donna trovata morta fosse a bordo del mezzo che ora si sta cercando.
Il cadavere – che presentava alcune ferite – è stato trovato nel pomeriggio di venerdì scorso nel villaggio abbandonato della frazione Equilivaz. Era in fondo ad un ex cappella diroccata. A scoprirlo alcune persone che stavano facendo una passeggiata e che hanno dato l’allarme. “Sembrava che dormisse” hanno poi raccontato agli inquirenti. Accanto al corpo c’era del cibo. Le cause del decesso saranno determinate dall’autopsia disposta sul corpo della ragazza, in programma martedì prossimo.
La vittima, di cui nessuno pare avesse denunciato la scomparsa, è stata identificata come una 29enne ma sulle cause del decesso resta ancora il mistero. Sul luogo del ritrovamento, una cappella diroccata nei boschi della frazione Equilivaz di La Salle, in Valle d’Aosta, tracce di sangue e i resti di un pasto. Alcuni testimoni hanno parlato di un furgone e di un giovane che era con lei nei giorni precedenti. Anche questo elemento infatti sarà da valutare per ricostruire i fatti. Da una prima analisi esterna del cadavere, poi trasportato in obitorio, si presume che la morte sia avvenuta non molto tempo prima della scoperta. La ragazza aveva ferite sul collo e sull’addome che non fanno escludere l’omicidio. Escluso il malore, mentre l’ipotesi del suicidio appare molto remota.