Una perquisizione effettuata in un appartamento del centro cittadino ha permesso di scoprire un autentico magazzino di proprietà di una coppia in cui erano stipati numerosi oggetti di valore di provenienza furtiva.
Trento – Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio da parte della Questura di Trento, finalizzati a prevenire e reprimere attività delittuose riconducibili alla criminalità diffusa, allo spaccio di stupefacenti ed a situazioni di degrado.
Nello specifico, nel pomeriggio di lunedì 13 marzo 2023 personale della Squadra Mobile e della Polizia Locale di Trento ha effettuato una perquisizione in un’abitazione sita nel centro cittadino, a seguito di numerosi servizi di polizia giudiziaria in conseguenza dei quali, nei pressi dello stabile in questione, era stato notato un anomalo andirivieni di pregiudicati e soggetti gravitanti nel sottobosco dei consumatori di stupefacenti. La perquisizione ha consentito di rinvenire, nella cantina di pertinenza dell’appartamento, numerosa merce di verosimile provenienza furtiva, della cui presenza in loco i coniugi fruitori dell’immobile non hanno saputo dare alcuna giustificazione.
Si sono rinvenuti, complessivamente, 2 PC portatili, 4 smartphone, una bicicletta da corsa, una bicicletta elettrica, una bicicletta pieghevole, una mini-moto modello cross, un telaio di una bicicletta elettrica, due mono-pattini, una TV, un’auto-radio, e vari pneumatici montati su cerchi in lega. Di alcuni dei predetti oggetti si è accertata già, nelle immediatezze, la provenienza furtiva, e sono in corso contatti con i proprietari per la restituzione degli stessi. Si potrà contattare la Squadra Mobile della questura per ulteriori informazioni in merito.