Trentatré chili di hashish in garage, operaio 31enne arrestato a Novi Ligure

La droga avrebbe fruttato fino a 150 mila euro. Fermato anche un 35enne pluripregiudicato con 21 ovuli di cocaina.

Alessandria – La droga era nascosta in un garage in centro: se fosse arrivata nelle piazze dello spaccio avrebbe fruttato fino a 150 mila euro. Ammonta infatti a 33 chili il quantitativo di hashish recuperato dalla squadra mobile della Questura della città piemontese, a conclusione di un’indagine partita un mese fa dopo le segnalazioni raccolte lo scorso novembre rispetto a un uomo di 31 anni, operaio incensurato, residente a Novi Ligure

Per lui sono scattate le manette. La polizia ha arrestato anche un cittadino marocchino che deteneva cocaina e hashish. Svelato un copioso giro di droga tra il novese e Serravalle Scrivia. Il ragazzo, incensurato, era monitorato da tempo, essendo stato segnalato come dedito allo spaccio di stupefacenti insieme a soggetti di nazionalità marocchina residenti a Serravalle Scrivia.

I numerosi e difficoltosi servizi di appostamento – spesso svolti in orari serali e notturni – hanno consentito agli investigatori di scoprire i movimenti del 31enne, che si spostava spesso da casa, a Novi Ligure, dove viveva con la fidanzata, verso Serravalle Scrivia. Qui si incontrava con il marocchino, già più volte arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Incontri, quelli tra i due uomini, veloci e repentini, nel corso dei quali l’operaio lasciava la sua auto in una posizione poco visibile, quasi a voler evitare di essere notato.

Non solo, il giovane è stato visto più volte mentre in auto raggiungeva, accompagnato da due amici, un fabbricato urbano con alcuni box, dove il giovane entrava per brevissime soste. I loro movimenti hanno permesso di ipotizzare che all’interno di uno dei garage, nessuno dei quali direttamente riconducibile (per contratto di affitto o proprietà) ai pedinati, fosse nascosta la droga. Le chiavi di questo box sono state trovate dagli agenti nel corso della perquisizione a carico del 35enne pluripregiudicato, trovato anche con 21 involucri di cocaina

Un’indagine con metodi tradizionali, soprattutto pedinamenti e appostamenti, quella portata avanti dagli agenti della Mobile, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo cinofilo di Genova. Indagine culminata con il sequestro di circa 35 grammi di hashish e 35 grammi di cocaina, in parte già confezionata per la vendita al dettaglio.

Giunti a casa del giovane monitorato, all’interno della cui abitazione venivano trovati anche 2.000 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio, lo hanno condotto nel garage, aperto con le chiavi individuate il giorno prima. All’interno c’erano ben 33 chilogrammi di hashish, di cui il giovane ha ammesso la detenzione, peraltro dimostrata anche dai contenuti multimediali presenti sul cellulare. All’esito delle udienze di convalida entrambi sono stati colpiti da ordinanze di custodia cautelare in carcere.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa