Tre arresti in poche ore: furto e resistenza a pubblico ufficiale a Genova

Algerino e marocchino arrestati per furto aggravato, uno aveva cacciavite e coltello nascosti negli slip; in stazione a Rapallo un altro algerino ha dato in escandescenze e ha colpito un agente.

Genova – Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Genova ha effettuato tre arresti in poche ore, intervenendo per diversi episodi di reati contro il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale.

Un algerino di 29 anni e un marocchino di 18 anni sono stati arrestati per furto aggravato in concorso in via Borgoratti e denunciati per ingresso e soggiorno illegale nello Stato. I due sono accusati di aver strappato la catenina d’oro dal collo di un uomo al capolinea dell’autobus nei pressi dell’Ospedale San Martino. Grazie all’aiuto di un passante, la vittima ha recuperato la collana e ha contattato immediatamente il 112. Gli agenti dell’U.P.G.S.P., avvalendosi della descrizione fornita, hanno rintracciato i due poco dopo in via Borgoratti.

Durante la perquisizione, al 18enne è stato trovato un coltello e un cacciavite nascosti negli slip. Entrambi gli arrestati saranno giudicati questa mattina con rito direttissimo.

Un altro giovane, un algerino di 18 anni, è stato arrestato per lesioni personali, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento presso la Stazione di Rapallo. Il ragazzo, noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, è stato individuato su una panchina vicino ai binari. All’arrivo degli agenti del Commissariato di Rapallo, il giovane, apparentemente alterato da alcool o sostanze, ha ingerito una pastiglia e poi ha dato in escandescenze, danneggiando l’attrezzatura utilizzata per l’identificazione e colpendo con un calcio un agente, refertato con prognosi di 5 giorni.

Il 18enne è stato arrestato e attende la direttissima prevista per questa mattina.

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