Le due imbarcazioni prestavano servizio nel territorio di Bellagio: licenze sospese.
Como – Nell’ambito dei servizi di vigilanza svolti dal Reparto Operativo Aeronavale di Como della Guardia di Finanza sulle acque del Lago di Como, nel corso dell’anno 2023, è stata eseguita, anche nei confronti delle imbarcazioni adibite al Servizio pubblico non di linea (cosiddetti “TAXI” e “NCC”), un’intensa attività di controllo di prevenzione, a tutela della sicurezza della navigazione.
In particolare, nelle acque del Comune di Bellagio, i militari della Stazione Navale Lago di Como hanno riscontrato violazioni, da parte di due imbarcazioni, in materia di trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, relative a difformità nello svolgimento dell’attività rispetto a quanto autorizzato e all’errata tenuta della documentazione di bordo.
I verbali redatti sono stati trasmessi all’Ente competente, il quale ha disposto la sospensione delle due licenze. In caso di reiterazione nel comportamento, la normativa vigente prevede l’ulteriore sospensione della licenza ovvero la revoca definitiva.
I due provvedimenti di sospensione emanati assumono rilievo, non solo per la sanzione inflitta a chi non effettua l’attività professionale in maniera corretta, ma anche per le finalità deterrenti verso analoghe condotte illecite sul Lago, in un contesto sensibile sotto il profilo della sicurezza e che ha registrato, negli ultimi anni, una crescita rilevante del traffico lacustre.
Il servizio rientra nell’ambito delle attività di “Polizia dei laghi”, svolte dalla Guardia di Finanza mediante la propria componente aeronavale. Il Corpo, infatti, assicura una costante presenza sulle acque interne in favore della collettività e dell’economia legale.