Giovanni Anguzza sarebbe stato colpito da una 50enne di Macerata, che ha detto di avere agito per difendersi da un tentativo di stupro.
Trapani – È morto Giovanni Anguzza, il 65enne agricoltore in pensione accoltellato all’interno di un bed and breakfast in via Catito, a Trapani, nei pressi del Palazzo di Giustizia. L’uomo è deceduto poche ore dopo il suo arrivo in ospedale. A colpirlo mortalmente all’addome sarebbe stata l’amante, una 50enne di Macerata. I due avrebbero trascorso la notte insieme. Quindi la lite, la mattina dopo, e l’accoltellamento.
Quando è stato soccorso dal proprietario del B&B, il 65enne avrebbe affermato di essere stato aggredito in strada da un uomo di origine magrebina. Le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, visionate dagli investigatori, lo mostravano però uscire già barcollante dall’albergo per poi accasciarsi al suolo.
La donna che era con lui, un’agente di commercio originaria di Macerata, avrebbe in seguito confessato di essere stata lei ad accoltellare la vittima. “Mi sono difesa”, avrebbe detto agli inquirenti. “Ha abusato di me, l’ho colpito con un coltello da cucina”, ha aggiunto.
La donna ha raccontato che la relazione era iniziata un mese prima ma subito era stata segnata da abusi e violenze. La sua posizione è ora al vaglio della magistratura.