Luciano Baraldi, 71 anni, ha sparato a Marina Bassoli, 64, quindi ha rivolto la pistola contro di sé. A dare l’allarme l’infermiera che aveva in cura la donna.
Bologna – Un uomo di 71 anni, Luciano Baraldi, ha ucciso la moglie Marina Bassoli, di 64 anni, sparandole con una pistola e poi si è suicidato con la stessa arma. E’ quanto è successo in una casa di Altedo di Malalbergo (Bologna), secondo quanto ricostruito dai carabinieri che attorno alle 7.30 hanno trovato i due corpi. La donna era malata da tempo.
A dare l’allarme l’infermiera che assisteva la donna, preoccupata perché nessuno rispondeva al citofono. La porta era socchiusa, è entrata in casa e ha trovato i due corpi senza vita sul divano. Quindi ha chiamato i carabinieri, che si sono precipitati sul posto insieme alla Scientifica e al pm di turno Marco Imperato.
Chiara la dinamica: Luciano avrebbe sparato a Marina con un revolver, regolarmente detenuto, per poi rivolgerlo contro se stesso. I coniugi hanno lasciato un biglietto in cui spiegano la decisione, impossibilitati a fronteggiare le sempre più gravi condizioni in cui viveva la donna, affetta da una malattia degenerativa.
Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.
Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.