Scivolato sui gradini vicino alla stazione di Santa Lucia, il 32enne residente a Firenze ha battuto la testa perdendo conoscenza.
Venezia – Un cittadino cinese di 32 anni, residente a Firenze, è stato ritrovato senza vita questa mattina nelle acque del Canal Grande a Venezia, nei pressi della stazione di Santa Lucia. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe deciso di fare un bagno nelle acque della laguna, ma sarebbe scivolato sui gradini sdrucciolevoli di una delle discese verso il canale. La caduta, violenta, gli avrebbe provocato un trauma alla testa che gli ha fatto perdere conoscenza, impedendogli di tornare a galla.
L’allarme è stato lanciato da alcuni passanti che hanno notato il corpo in acqua. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e i sanitari del Suem 118, ma per il giovane non c’era più nulla da fare. La Procura di Venezia, dopo gli accertamenti, ha disposto il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari.
La tragedia ripropone il tema della pericolosità dei canali veneziani, soprattutto nelle ore notturne o di scarsa visibilità. Non è la prima volta che si verificano simili incidenti. Nel 2022, un turista austriaco di 27 anni aveva perso la vita dopo essersi tuffato nel Canal Grande durante una notte di festa, travolto poco dopo dal moto ondoso di un vaporetto. Ancora prima, nel 2017, un giovane britannico era stato ritrovato annegato vicino a Punta della Dogana dopo una serata trascorsa nei locali della città.