La piccola si trovava al Villaggio Europa con i genitori. Vani i soccorsi, indagini in corso sulla dinamica.
Grado – Una vacanza che doveva essere spensierata si è trasformata in tragedia ieri pomeriggio sulla spiaggia del campeggio Villaggio Europa di Grado, in provincia di Gorizia. Una bambina tedesca di quattro anni è morta annegata sotto gli occhi dei genitori che l’avevano portata in vacanza sulla costa friulana.
L’allarme è scattato nel primo pomeriggio quando qualcuno ha notato il corpicino della piccola in acqua e l’ha immediatamente riportata sulla battigia. Sul posto sono arrivati i soccorsi del 118, compresi i sanitari di un elicottero, che hanno tentato per lungo tempo di rianimare la bambina. Ogni sforzo si è però rivelato inutile: i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
La dinamica dell’incidente è ora al vaglio degli inquirenti. Secondo quanto riporta il quotidiano triestino Il Piccolo, la bambina sarebbe entrata in acqua autonomamente prima di essere notata da qualcuno che ha dato l’allarme.
Le indagini sono state avviate dal personale della Capitaneria di Porto, supportato dal nucleo radiomobile della compagnia dei carabinieri di Monfalcone. Gli investigatori stanno ricostruendo i momenti che hanno preceduto la tragedia per chiarire le circostanze esatte dell’annegamento.
Il Villaggio Europa è una delle strutture turistiche più frequentate di Grado, meta tradizionale per le famiglie tedesche e austriache che scelgono la località friulana per le vacanze estive. La tragedia ha scosso profondamente la comunità locale e gli altri ospiti della struttura ricettiva. La famiglia della piccola vittima è assistita dalle autorità consolari tedesche per tutte le pratiche necessarie al rimpatrio della salma.