In campo oltre 150 carabinieri. 38 le perquisizioni effettuate nel corso del blitz. Scovati 22 irregolari sul territorio italiano.
Livorno – I carabinieri del Comando Provinciale, nelle province di Livorno e Pisa, con il supporto dei Reparti territoriali competenti, nonché di R.O.S., S.O.S. e S.I.O. del 6° Battaglione Toscana, Nucleo Elicotteri di Pisa e Nuclei Cinofili di Firenze e San Rossore (PI), per un totale di oltre 150 militari, stanno eseguendo dalle prime ore di questa mattina un’ordinanza di misure cautelari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Livorno su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 15 persone, ritenute responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Ulteriori 38 persone sono destinatarie di decreto di perquisizione per i medesimi reati e, per 22 di queste, risultate irregolari sul territorio nazionale e non destinatarie di misura cautelare, è stata avviata la procedura di espulsione.
Il provvedimento è frutto di un’indagine denominata “Garibaldi”, che ha interessato la zona dell’omonima piazza livornese. L’attività, condotta con osservazioni dirette, videosorveglianza, pedinamenti e controlli, aveva come obiettivo quello di smantellare una piazza di spaccio attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, con un giro d’affari giornaliero stimato in circa 1.000 euro.