Disposti dalla questura, nell’Avellinese proseguono i servizi straordinari “Alto impatto”, finalizzati, in particolare, al contrasto dei reati contro il patrimonio. Un provvedimento su tutti, stupisce.
Avellino – Nelle operazioni tese alla prevenzione generale dei reati, con particolare riguardo a quelli a carattere predatorio e, in special modo, i furti in abitazione, sono state impiegate, oltre alle del commissariato di P.S. di Ariano Irpino, anche alcune pattuglie del reparto Prevenzione crimine di Napoli.
Numerosi i controlli eseguiti di persone e veicoli, in particolare nelle zone contrade periferiche con insediamenti di unità residenziali isolate, obiettivo talvolta di incursioni predatorie. Eseguiti controlli presso le abitazioni o i luoghi di lavoro per verificare il rispetto da parte di soggetti sottoposti a misure delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria o di pubblica sicurezza (persone sottoposte agli arresti domiciliari o ad altre misure, quali la libertà vigilata, l’affidamento in prova ai servizi sociali, la sorveglianza speciale, ecc.).
Inoltre personale del commissariato di P.S. di Ariano Irpino (AV) intercettava, nel locale mercato settimanale, una 70enne di Sturno (AV) che, poco prima, aveva prelevato della merce da una bancarella di un ambulante senza pagare, per poi, vistasi scoperta, corrispondere l’importo dovuto al commerciante. La predetta, gravata da numerosi precedenti penali e di polizia, anche per reati contro il patrimonio, è stata allontanata dal territorio del Comune di Ariano Irpino con provvedimento del questore di Avellino di Foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel Comune di Ariano Irpino, per un periodo di 3 anni.
Oltre alla predetta misura, complessivamente sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- 189 persone controllate, di cui 33 con precedenti di polizia
- 113 veicoli controllati
- 1 violazione al Codice della strada