In manette a Torino una donna di 46 anni e il complice ventenne. Incastrati dal racconto della vittima e dai filmati di videosorveglianza.
Torino – Due misure cautelari di custodia in carcere sono state eseguite dai carabinieri nei confronti di un uomo e di una donna, ritenuti responsabili di rapina aggravata ai danni di un ragazzo di 23 anni.
Le indagini hanno permesso di accertare che la donna, una 46enne torinese, aveva adescato la vittima su un sito di incontri, invitandola poi nella propria abitazione dopo aver concordato una prestazione sessuale.
Quando il giovane è arrivato a casa della donna, ha trovato ad attenderlo non solo lei, ma anche un complice, un ragazzo di 20 anni armato di coltello da cucina, che lo ha minacciato costringendolo a consegnare cellulare e bancomat.
La vittima, obbligata a cedere anche vestiti e scarpe, è stata poi condotta dalla coppia presso due sportelli bancomat. In uno di questi i malviventi sono riusciti a fargli prelevare 900 euro, prima di lasciarlo andare.
Grazie al racconto del ragazzo e all’analisi dei filmati di videosorveglianza dell’istituto di credito, i militari sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda e a identificare i presunti autori della rapina.