Torino – Un neonato, chiuso in un sacchetto di plastica e con placenta e cordone ombelicale ancora attaccati è stato trovato ieri in un cassonetto dei rifiuti a Villanova Canavese, nel torinese. A fare la scoperta, un operaio 50enne che ha sentito i vagiti del piccolo provenienti dal cassonetto che di trova vicino alla sua abitazione.
Immediati sono scattati i soccorsi: il piccolo è stato subito trasportato in ospedale a Cirié, dove è stato preso in cura dai sanitari. Al momento il neonato non è in pericolo di vita, nonostante le temperature fossero molto rigide. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che, dopo aver coordinato il trasferimento del bimbo in ospedale, hanno svolto tutti gli accertamenti del caso.
Nel luogo dove è stato trovato il neonato al momento non sembrano essere presenti sistemi di sorveglianza che possano aiutare gli inquirenti a risalire agli autori dell’abbandono. Il bambino è un maschio, pesa tre chili ed è di carnagione chiara. Dettagli minimi raccolti dai carabinieri, che continuano a indagare sul caso.