Torino – Discariche infinite. Responsabili aziende di autodemolizioni

In seguito a rilevamenti aerei è stato effettuato un intervento della Guardia di Finanza. Abbandonati 220 autoveicoli, 35mila litri di olii esausti e idrocarburi e oltre 400 tonnellate di rifiuti.

Torino – Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Torino, durante le attività di controllo economico-finanziario del territorio, ha individuato, nel quartiere “Villaretto”, grazie anche alla collaborazione della Sezione aerea della Guardia di Finanza di Varese che ha effettuato rilevamenti dall’alto mediante specifici sorvoli, una vasta area degradata, in evidente stato di abbandono, ove erano custoditi, ammassati, disomogenei cumuli di rifiuti.

Le riprese eseguite dall’elicottero delle Fiamme Gialle hanno consentito di acclarare il descritto contesto ambientale, fornendo un quadro d’insieme allarmante dal punto di vista della tutela dell’ambiente. Di conseguenza, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano, che hanno condotto l’attività coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, hanno perquisito l’intero sito, vasto oltre 7.000 metri quadri, dove sono stati rinvenuti 220 autoveicoli, un rimorchio contenente 35.000 litri di olii esausti e idrocarburi, con percolamenti e abbruciamenti potenzialmente pericolosi per il suolo e la salute pubblica, nonché 400 tonnellate di rifiuti eterogenei, speciali e non, di origine automotive, tutti in evidente stato di abbandono e a diretto contatto con il terreno.

Discarica abusiva a Villaretto.

Due le imprese coinvolte nella presunta gestione della discarica a cielo aperto, entrambe attive nel settore dell’autodemolizione. I finanzieri hanno proceduto al sequestro dell’intera area e, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, alla denuncia all’Autorità giudiziaria di 6 persone le quali dovranno rispondere del reato di gestione di discarica non autorizzata. Sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati alla messa in sicurezza del sito e alla verifica dell’eventuale contaminazione ambientale causata dallo sversamento dei prodotti, in collaborazione con personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (A.R.P.A.). L’intervento eseguito della Guardia di Finanza di Torino è testimonianza tangibile dell’attenzione rivolta all’ambiente e alla salute pubblica ricercando e reprimendo gli illeciti in materia ambientale e demaniale.

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