Il provvedimento cautelare, al quale hanno dato esecuzione i carabinieri di Manduria, riguarda tre indagati originari di Lizzano.
Taranto – I carabinieri di Manduria hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari a carico di tre indagati originari di Lizzano per ricettazione, furto aggravato, furto in abitazione, tentato furto aggravato e simulazione di reato. Per tutti e tre gli indagati è stato disposto l’ utilizzo del braccialetto elettronico. Due degli indagati sono legati da rapporti familiari.
Le indagini, condotte tra gennaio e febbraio 2024, sono state coordinate dalla Procura del capoluogo ionico. Uno degli indagati, successivamente a un furto, avrebbe tentato di depistare le indagini presentando una denuncia falsa per il presunto furto della propria autovettura, utilizzata per il trasporto della refurtiva. Le riprese di alcune videocamere di sorveglianza hanno fornito elementi chiave, mostrando i soggetti intenti a compiere i furti e documentando, in diverse occasioni, l’uso di arnesi da scasso.