Sono ben 7 i furti di cui sono accusati due uomini, uno di 37 anni e uno di 51. La tecnica con cui perpetravano le azioni criminali era quella, conosciuta, delle “spaccate” ovvero dell’uso i tombini contro le vetrine dei negozi.
Torino – Sono accusati di sette furti, tutti avvenuti nel quartiere San Salvario, a Torino, un 37enne e un 51enne arrestati dai carabinieri della compagnia San Carlo. Gli indagati, secondo gli investigatori, per i loro colpi usavano i tombini stradali contro le vetrine dei negozi e forzavano le serrande utilizzando come leve i cavalletti delle biciclette.
Le indagini sono partite dopo che i carabinieri della stazione Borgo San Salvario avevano ricevuto numerose denunce dalle vittime. I militari, dopo aver visionato centinaia di ore di immagini provenienti dai sistemi di video-sorveglianza acquisiti e aver ascoltato alcuni testimoni oculari, sono riusciti ad individuare i due ospettati. Spesso il danno arrecato ai negozi era superiore al bottino, che alcune volte era di poche decine di euro.
Durante gli ultimi mesi i carabinieri, oltre che a San Salvario, hanno intensificato i servizi notturni di prevenzione dei furti ai negozi nei quartieri Crocetta e centro. Questo ha permesso non solo di individuare i due arrestati, ma anche di identificare altri tre presunti autori di furti. Le indagini proseguono. I carabinieri infatti stanno cercando di stabilire eventuali connessioni con altri episodi simili e individuare eventuali complici.