Decisive le immagini raccolte dalle videocamere in zona. La donna è stata sbalzata per oltre 20 metri dopo essere stata investita dalla Golf.
Roma – Sarebbero stati identificati i responsabili del tragico incidente avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, quando Daniela Circelli, 39enne imprenditrice di Guidonia, è stata travolta e uccisa durante una corsa clandestina di auto sulla via Tiburtina. I carabinieri di Tivoli, dopo aver esaminato numerose riprese delle telecamere della zona, hanno individuato il sospetto conducente della Volkswagen Golf che ha colpito la donna, impiegata presso un deposito Amazon e madre di due figli, mentre attraversava sulle strisce pedonali.
Al momento dell’incidente, pioveva intensamente, e i militari stanno cercando di identificare i due alla guida della Golf e di una BMW che gareggiavano a oltre 100 chilometri orari in un’area residenziale. Le indagini si concentrano anche sul numero di persone presenti a bordo dei veicoli. Gli elementi raccolti, attualmente al vaglio dei carabinieri e della Procura di Tivoli, potrebbero presto portare ad arresti e denunce.
Le telecamere stradali e quelle dei negozi vicini hanno permesso di ricostruire anche la dinamica dell’incidente, nel quale Daniela è stata sbalzata per oltre 20 metri dopo essere stata investita in pieno dalla Golf. Anche il conducente di un’auto che si era fermato per far attraversare la donna ha fornito una testimonianza chiave per l’identificazione delle auto coinvolte.
Stasera alle 21 i figli di Daniela, di 13 e 18 anni, insieme ai nonni, amici e colleghi, terranno una fiaccolata nel parco pubblico di Casa Calda. Per ricordare la donna, ma anche per chiedere giustizia.