Terremoto, arriva il badge di cantiere. Calderone: “Sicurezza e legalità”

Il ministro del Lavoro durante il convegno sulla ricostruzione del sisma 2016: “Emesse 432mila patenti a crediti, nessuna revoca”.

Roma – ”Il pallino del ministro è il lavoro sicuro, regolare e ben retribuito. Il cantiere del sisma del 2016
conta 9 mila cantieri attuali e 12 mila da attivare. Si tratta del più grande cantiere d’Europa. Quindi legalità trasparenza e sicurezza sul lavoro è fondamentale. Tutto deve essere svolto con i principi della legalità verso le grandi sfide della digitalizzazione e della tecnologia dei processi del lavoro. Il badge di cantiere non è un adempimento in più, ma consente di avere il polso di chi entra nel cantiere. Questo dialogo con le parti sociali è un modello che si può esportare per le grandi opere pubbliche del Paese”. Lo sottolinea il ministro del Lavoro, Marina Calderone, in occasione del convegno su ‘Controllo, sicurezza e legalità nei cantieri del cratere del sisma del 2016’.

Garantire legalità, trasparenza e sicurezza sul lavoro nella ricostruzione post sisma 2016, che rappresenta
il cratere più grande d’Europa che coinvolge 570 abitanti in quattro Regioni: Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo. Questo l’obiettivo di nuovi strumenti di controllo e monitoraggio presentati oggi al Ministero del Lavoro. Il commissario straordinario al sisma Guido Castelli evidenzia la “fortissima collaborazione delle parti sociali” per definire “regole utili per salvaguardare l’integrità delle nostre terre contro ogni possibile infiltrazione. Stiamo lavorando alla piena digitalizzazione dei cantieri: ne abbiamo 9 mila in corso e
16 mila progetti che saranno decretati”.
Lo strumento principale di monitoraggio in tempo reale della
ricostruzione pubblica e privata nell’Appennino centrale è il badge che sarà introdotto gradualmente in tutti i cantieri.

Il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco parla del cantiere come di un “successo dell’Italia dovuto al sapere fare squadra: bisogna andare veloce ma in modo trasparente e sicuro”. Il ministro Calderone sottolinea poi  che al 28 febbraio scorso sono state emesse “432.649 patenti a crediti per promuovere la
qualificazione delle imprese e la sicurezza nei cantieri e nell’ambito della vigilanza, da ottobre a gennaio, l’Ispettorato del lavoro “ha effettuato 5.692 accessi”, durante i quali sono state rilevate “solo 8 violazioni per la mancanza di patente, mentre non sono state effettuate revoche”. Questi numeri significano, ha sottolineato, “che il messaggio è arrivato” e che “le attività messe in campo non hanno uno spirito vessatorio”.

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