Maxi operazione nei confronti dei soggetti e 39 società: le accuse vanno dall’associazione a delinquere all’autoriciclaggio.
Terni – Maxi operazione della Guardia di finanza in corso, con l’esecuzione di un provvedimento cautelare patrimoniale nei confronti di 42 persone fisiche e 39 società. I sequestri – disposti dalla Procura della Repubblica umbra, guidata da Alberto Liguori – hanno un valore complessivo di 12 milioni e 552mila 360,53 euro. Oltre 50 finanzieri in campo, con il supporto di militari del Servizio Centrale I.C.O. e dei Reparti del Corpo sub-delegati, sono impegnati, in Italia e all’estero, nell’esecuzione del provvedimento. I reati contestati, associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, alle indebite compensazioni, all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, al riciclaggio ed all’autoriciclaggio.
Sono stati individuati e colpiti da provvedimento ablativo complessi aziendali, beni e disponibilità finanziarie degli indagati nel territorio di Terni e di altre 14 province (Milano, Torino, Novara, Verona, Lucca, L’Aquila, Teramo, Viterbo, Roma, Napoli, Potenza, Catania, Sassari e Nuoro), nonché in Romania, grazie alla collaborazione delle Autorità giudiziarie tramite EUROJUST.