Teramo – Fermato con 3 chili di droga

Il pusher, italiano di 63 anni, ad un controllo di polizia è stato trovato in possesso cocaina ed altri stupefacenti. Scattava dunque la perquisizione domiciliare durante la quale gli agenti hanno rinvenuto diversi chili di marijuana.

Teramo – Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto di sostanze stupefacenti disposto dal Questore di Teramo,  la volante del Commissariato di Atri ha proceduto, sul territorio di Silvi, al controllo su strada di un 63enne pescarese che viaggiava a bordo di una autovettura. Nel corso dell’operazione di polizia il soggetto veniva trovato in possesso di sei involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina occultati in un pacchetto di sigarette riposto nel vano porta oggetti, pronti per la eventuale cessione.

La marijuana oggetto di sequestro

La successiva perquisizione effettuata presso il domicilio del soggetto, dimorante in provincia di Pescara,  consentiva di rinvenire una ingente  quantità di sostanza stupefacente del tipo marjuana, nonché ulteriori involucri di cocaina e materiale per il confezionamento. Nel dettaglio, all’interno dell’abitazione, in un cassetto di uno scaffale situato nel soggiorno, si rinveniva una busta con all’interno dodici involucri termosaldati di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di oltre 150 grammi, due bilancini di precisione all’interno delle  rispettive custodie, tre confezioni di mannite, ovvero sostanza solitamente utilizzata per il taglio dello stupefacente, e materiale per il confezionamento dello stesso.

Gli operatori, tuttavia, nel proseguire l’attività di perquisizione, rinvenivano anche quattro borsoni di varie dimensioni all’interno dei quali erano stati riposti nr. 35 sacchetti di altra sostanza stupefacente del tipo Marijuana per un peso complessivo di 3 chili circa. Il soggetto veniva tratto in arresto in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio a disposizione dell’A.G. pescarese. Veniva, inoltre, denunciato in stato di libertà per lo stesso reato commesso in Silvi.

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