I due malviventi, di origine campana, sono stati prontamente arrestati dagli agenti della Squadra mobile di Reggio Calabria.
Reggio Calabria – Hanno cercato di truffare un’anziana signora, ma sono stati colti in flagrante e arrestati dagli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria. I due malviventi, entrambi di origine campana, operavano mediante la ben nota “truffa del nipote”. Dopo aver preso contatti telefonici con la vittima, fingendosi appartenenti alle forze dell’ordine richiedevano una somma di denaro per evitare la carcerazione di un familiare che aveva provocato un grave incidente stradale.
Determinante ai fini dell’arresto dei due il fatto che, al momento della telefonata, era presente in casa il figlio della donna, un Ispettore della Polizia di Stato in servizio presso il locale Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica: compreso il tentativo di truffa, il poliziotto ha parlato con l’uomo al telefono ricevendo precise indicazioni in merito al luogo dell’appuntamento per la consegna del denaro richiesto, e subito dopo ha allertato i colleghi della Squadra Mobile che rapidamente sono intervenuti bloccando i malviventi.