Un 19enne trovato con coltello a farfalla e multiuso, un 21enne accusato di danneggiamento aggravato dopo l’irruzione nel centro storico di Perugia.
Perugia – La Polizia di Stato di Perugia ha denunciato due giovani, rispettivamente di 19 e 21 anni, per porto abusivo di armi e danneggiamento aggravato in seguito a un tentativo di irruzione in un esercizio pubblico del centro storico già chiuso.
L’intervento degli agenti è scattato dopo una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 con cui il titolare del locale ha segnalato la presenza di un gruppo di giovani che, nonostante la chiusura dell’attività, stavano tentando di accedere all’interno. Uno di loro era armato di coltello e il gruppo è riuscito a sfondare una porta a calci prima di darsi alla fuga a bordo di un’automobile.
Dopo aver raccolto le testimonianze e acquisito gli elementi descrittivi del veicolo utilizzato per la fuga, i poliziotti si sono messi sulle tracce dei responsabili, rintracciandoli poco dopo nei pressi del cimitero monumentale. I cinque giovani stavano tentando di nascondere la loro presenza spegnendo immediatamente i fari dell’auto al momento dell’avvistamento della pattuglia.
Bloccati dagli agenti, tutti i soggetti sono stati sottoposti a perquisizione, estesa anche al veicolo. Le verifiche hanno dato esito positivo per uno dei giovani, un 19enne del 2006, trovato in possesso di un coltello a farfalla e di un coltello multiuso, entrambi immediatamente sottoposti a sequestro. Un altro componente del gruppo, un 21enne del 2003, è stato invece riconosciuto come il presunto autore del danneggiamento alla porta del locale.
Al termine delle attività di rito, il 19enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di armi e di oggetti atti ad offendere, mentre il 21enne è stato denunciato per danneggiamento aggravato.