Tenta di violentare una commessa: arrestato

L’uomo ha aspettato la giovane nel parcheggio deserto. Bloccato dai colleghi richiamati dalle urla della vittima.

Como – Un’aggressione a sfondo sessuale si è consumata questa mattina a Cantù, in provincia di Como, dove una commessa di 23 anni è stata assalita da uno sconosciuto nel parcheggio del supermercato in cui lavora. L’episodio è avvenuto intorno alle 8.20 di domenica 9 novembre, mentre la giovane si accingeva ad aprire il punto vendita situato in via Casartelli.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’aggressore aveva atteso deliberatamente l’arrivo della donna nell’area esterna al negozio, ancora deserta a quell’ora del mattino. Quando la 23enne è scesa dall’auto per prepararsi all’apertura del market, l’uomo l’ha immobilizzata con la forza e ha tentato di denudarla con l’evidente intenzione di violentarla.

Le grida disperate della vittima hanno però attirato l’attenzione di alcuni colleghi che stavano sopraggiungendo per il turno di lavoro. Il loro arrivo immediato ha costretto l’aggressore a interrompere l’azione e a fuggire precipitosamente dal luogo dell’aggressione.

La fuga del 44enne è stata però di breve durata. I militari dell’Arma hanno avviato immediatamente le ricerche e nel giro di poche ore sono riusciti a individuare e fermare l’uomo, che è stato tratto in arresto con l’accusa di tentata violenza sessuale.

La giovane commessa, in evidente stato di shock dopo l’aggressione subita, è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata all’ospedale di Cantù per gli accertamenti medici del caso. Fortunatamente non ha riportato lesioni fisiche, anche se il trauma psicologico dell’esperienza vissuta resta significativo.

L’arrestato è stato condotto direttamente in carcere, dove ora si trova recluso in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli sulla dinamica dell’aggressione e verificare se l’uomo avesse già adottato comportamenti simili in passato.