Il giovane si era presentato come emissario del Tribunale per riscuotere 10.000 euro, ma grazie alla prontezza della badante e all’intervento dei Carabinieri è stato bloccato e arrestato.
Ancona – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Ancona hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne originario di Melito di Napoli, già noto alle forze dell’ordine, colto sul fatto mentre tentava di truffare una donna di 99 anni.
L’uomo si era finto maresciallo dei Carabinieri, contattando telefonicamente l’anziana e sostenendo la necessità di versare 10.000 euro per evitare il carcere alla figlia della vittima, che sarebbe stata coinvolta in un grave incidente stradale. A rendere ancora più credibile il raggiro, una complice si è finta al telefono la figlia dell’anziana, implorando aiuto tra le lacrime.
Fortunatamente, la badante della signora – una donna straniera – si è resa conto dell’inganno (sapendo che la figlia dell’assistita non possiede nemmeno la patente) e ha prontamente contattato il 112, restando al telefono con i truffatori per guadagnare tempo.
La centrale operativa dei Carabinieri, valutata l’urgenza della situazione, ha inviato sul posto un equipaggio in borghese, che si è appostato all’interno dell’abitazione. Poco dopo, il truffatore si è presentato per ritirare il denaro, spacciandosi per un incaricato del Tribunale. Al momento della consegna di alcuni monili e di una modesta somma in contanti, i militari sono intervenuti bloccandolo.
La refurtiva è stata recuperata e restituita all’anziana. L’uomo ha trascorso la notte in camera di sicurezza. In sede di convalida dell’arresto, il Tribunale di Ancona ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di origine, mentre la Questura ha emesso nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio dal comune di Ancona.