Nello zaino aveva una carta di credito rubata: contestati indebito utilizzo, ricettazione e soggiorno illegale.
Como – La Polizia ha denunciato per indebito utilizzo di strumenti di pagamento, per ricettazione e per il soggiorno illegale sul territorio dello Stato, un 38enne pakistano, con precedenti di polizia e senza fissa dimora. Durante il quotidiano svolgimento del servizio di controllo del territorio, una Volante della Questura, transitando in Piazzale Gerbetto, ha notato un uomo che, alla vista degli agenti, ha cercato con evidenza di eludere un controllo di polizia.
Gli agenti, hanno così fermato il 38enne, notando l’atteggiamento agitato ed evasivo che l’uomo ha avuto sin da subito; procedendo al controllo, è stata rinvenuta all’interno del suo zaino una carta di credito di proprietà di una 57enne residente a Montano Lucino (CO). Contattata la proprietaria della carta, ha effettivamente notato la mancanza del suo porta documenti, nonché riferito delle notifiche sul suo cellulare di transazioni non autorizzate.
Portato in Questura, sul conto del 38enne sono emersi i precedenti penali e di polizia; è stato quindi denunciato per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, ricettazione ed ingresso e soggiorno illegali sul territorio dello Stato. La posizione irregolare del 38enne pakistano è al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura per la valutazione del provvedimento da prendere.