Dal 24 novembre non si hanno più notizie della studentessa di Psicologia. Inquirenti al lavoro su testimonianze e tracce digitali.
Nardò – Da quasi dieci giorni non si hanno più tracce di Tatiana Tramacere, la ventisettenne di Nardò di cui si sono perse le notizie dalla fine di novembre. La giovane, studentessa universitaria di Psicologia con capelli rossi e occhi azzurri, risulta irraggiungibile dal 24 novembre scorso, quando è uscita di casa indossando jeans e un cappotto grigio.
Le operazioni di ricerca, coordinate dalla Prefettura di Lecce, si sono estese ben oltre i confini del Salento, coinvolgendo diverse aree della Puglia e anche regioni limitrofe. Sul campo operano i carabinieri con il supporto di tecnologie avanzate: droni per l’esplorazione aerea e cani molecolari per battere il territorio. Tuttavia, finora ogni tentativo di localizzazione non ha prodotto risultati concreti.
Un elemento che complica le indagini riguarda il telefono cellulare della ragazza, spento da diversi giorni e quindi impossibile da tracciare attraverso i ripetitori telefonici. Gli inquirenti stanno vagliando ogni dettaglio emerso dalle conversazioni con conoscenti e familiari, cercando di ricostruire gli ultimi movimenti e lo stato d’animo della ventisettenne.
Particolare attenzione viene rivolta anche alla sua presenza online: Tatiana gestisce un profilo Instagram seguito da migliaia di persone, dove condivide abitualmente riflessioni personali e contenuti poetici. Negli ultimi giorni prima della scomparsa aveva pubblicato alcuni pensieri sulla vita e sui rapporti affettivi, messaggi che ora vengono esaminati dagli inquirenti alla ricerca di possibili indizi.
Tra le ipotesi al vaglio c’è anche quella di un allontanamento volontario, considerando il suo lavoro nel campo della comunicazione digitale e della pubblicità, settori che potrebbero aver favorito contatti in diverse città. Tuttavia, nessuna pista viene esclusa e le indagini proseguono a trecentosessanta gradi.
Il primo cittadino di Nardò, Pippi Mellone, ha lanciato un accorato appello alla popolazione locale e non solo, sottolineando come il comportamento della giovane sia del tutto anomalo rispetto alle sue abitudini. La famiglia è estremamente preoccupata proprio perché Tatiana era solita mantenere sempre i contatti con i propri cari, rendendo questa sparizione ancora più inspiegabile.
Le autorità ribadiscono l’importanza della collaborazione da parte di chiunque possa aver visto qualcosa o essere a conoscenza di informazioni, anche apparentemente insignificanti. Qualsiasi segnalazione può essere fatta contattando il numero di emergenza 112 o rivolgendosi direttamente alle stazioni dei carabinieri presenti sul territorio.