Rieti – I finanzieri hanno sequestrato 31.360 carte collezionabili “Pokemon” contraffatte, con conseguente denuncia delle persone ritenuti responsabili dei reati di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Le carte in questione sono molto in voga tra i giovani e collezionisti appassionati che le acquistano, in genere, come investimento da far fruttare, con ampi guadagni sul mercato internazionale. Le carte più rare, infatti, raggiungono valori che vanno da decine di migliaia fino a milioni di euro. Tra quelle sequestrate ne figurano alcune molto ambite tra i ragazzi.