Controlli a tappeto delle Fiamme Gialle nei circoli ricreativi, sale giochi e bar. Scatta la confisca di slot machine, videopoker e pc.
Taranto – Sono complessivamente 42, tra “videopoker”, “slot machine” e pc, gli apparecchi da gioco sequestrati, con la segnalazione alle Autorità competenti di 7 responsabili. Questo è il bilancio di una serie di controlli condotti nei giorni scorsi dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, del Gruppo della città pugliese e della Compagnia di Martina Franca a contrasto del gioco illegale e irregolare.
Nel dettaglio, nel corso dell’attività di controllo economico del territorio, che ha riguardato circoli ricreativi, sale giochi e bar ubicati a Taranto e a Grottaglie, i Finanzieri hanno individuato e sottoposto a sequestro 6 “videopoker”, 1 personal computer (che consentiva ai giocatori di collegarsi a internet e di scommettere su piattaforme di gioco illegali), diversi palinsesti, tagliandi di giocate e 35 “slot machine” non collegate alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sequestrata anche la somma di 860 euro in contanti, quale provento del gioco d’azzardo.
Al termine delle operazioni le Fiamme Gialle tarantine hanno segnalato alle competenti autorità sette soggetti. Sono in corso di svolgimento ulteriori approfondimenti di natura fiscale volti ad accertare, da parte dei titolari dei circoli e degli esercizi commerciali ispezionati, il regolare versamento all’Amministrazione Finanziaria del cosiddetto “Prelievo Unico Erariale”, un tributo commisurato alle somme “giocate” e registrate sui contatori delle macchine.