Taranto – Una vera e propria bisca clandestina in un palazzo, con videopoker e slot machine pronte per il gioco d’azzardo. A scoprirla le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria che hanno visto uno strano via vai di persone. Poi il blitz e il sequestro di ben venti apparecchi elettronici da gioco e la segnalazione alle autorità competenti di un responsabile.
A dare nell’occhio, l’ingiustificato afflusso di persone in una palazzina anonima di un quartiere cittadino durante gli orari notturni. La palazzina era protetta da cancellate metalliche, videocamere e personale di sorveglianza. Dopo sopralluoghi e appostamenti nelle adiacenze dello stabile, i militari hanno fatto irruzione. Hanno scoperto che nella sala al primo piano erano presenti e funzionanti 20 apparecchi da gioco, tra cui videopoker, che sono vietati per legge, e slot machine non collegate alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Si trattava di una vera e propria “bisca clandestina” dotata di attrezzature per il gioco, gettoniere e un punto ristoro a disposizione dei giocatori.