Estradato in Italia dalla Svizzera dovrà scontare 2 anni e mezzo di reclusione: la Polizia di Stato lariana ha arrestato un cittadino croato che si era macchiato di omicidio colposo.
Como – Personale in servizio presso il Settore Polizia di Frontiera di Como-Ponte Chiasso procedeva all’arresto di un cittadino croato – a seguito del suo trasferimento in Italia in estradizione dalla Confederazione Elvetica – in quanto destinatario del provvedimento di “revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo”, in relazione alla sentenza emessa dal Tribunale di Pordenone il 07.05.2019, confermata dalla sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Trieste il 27.01.2021 e divenuta irrevocabile il 24.05.2021.
Il predetto infatti doveva espiare la pena di anni 2, mesi 6 di reclusione per il reato di omicidio colposo, fatto commesso nel 2014 lungo l’autostrada A4 nella provincia di Venezia quando, a bordo della sua autovettura con targa Svizzera, tamponava un autocarro il cui conducente ne perdeva il controllo, andando a collidere con un pilone di sostegno di un cavalcavia; a seguito di tale urto il predetto conducente perdeva la vita.
Al termine degli adempimenti di rito, l’arrestato veniva associato alla Casa Circondariale “Bassone” di Como a disposizione dell’A.G. mandante.