Il ministro da Gerusalemme: “Siamo al fianco dei palestinesi non solo con aiuti umanitari, ma anche con progetti di lungo termine”.
Gerusalemme – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato un incremento di 10 milioni di euro nei fondi italiani destinati ai progetti di ricostruzione a Gaza. “Questi si sommano ai 15 milioni di euro già stanziati”, ha detto Tajani in un punto stampa all’Hotel King David di Gerusalemme, nell’ambito della sua visita in Israele e in Cisgiordania. “L’Italia è al fianco della popolazione palestinese non solo con aiuti umanitari, ma anche con progetti di lungo termine per la ripresa e lo sviluppo economico e sociale della regione”, ha spiegato Tajani.
“L’obiettivo di questa visita in Israele e Palestina è sostenere la tregua. Vorremmo che ripartissero gli accordi di Abramo – ha proseguito il vicepremier – Ho ribadito l’impegno forte per il cessate il fuoco, la nostra amicizia con Israele ma anche la necessità di risolvere tutti i problemi che ci sono in Palestina. Ho parlato con il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar degli aiuti a Gaza. A Ramallah ho parlato con il premier Mustafa della ricostruzione. Stesso argomento l’ho affrontato con il patriarca Pizzaballa”.
“Chi governerà Gaza dopo la fine della guerra è un processo che è in continuo movimento, il primo obiettivo è il raggiungimento della pace, è ovvio che Hamas non può governare la Palestina, per tutto ciò che è accaduto – ha concluso – L’Anp è l’interlocutore unico dell’Unione Europea, deve modernizzarsi, rafforzare la sua posizione e dovrà essere sostenuta dalla popolazione palestinese. Non credo che a Gaza la popolazione dopo quello che è successo voglia ancora essere guidata da Hamas. Noi vogliamo un processo in cui Israele riconosca la Palestina e la Palestina riconosca Israele”.