Europee: da Giorgia a Elly e gli altri, sulla scheda impazza il nome e pure l’alias mania

Spunta il “Pavone” di Alessandro Cecchi Paone, il siciliano Tamajo diventa Di Maio e poi c’è Giammusso “detto Massi detto Musso”. Roma – Giorgia. Ma anche Elly. E, perché no, persino Ultimo. La legge italiana non ha restrizioni particolari sull’uso dei nomi, soprannomi e alias nelle liste elettorali. Un principio o “moda” non nuovi alla … Leggi tutto