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Sulle spiagge del Bel Paese è boom di griffe farlocche

Piano di controllo estivo: la Guardia di finanza contro l’abusivismo commerciale lungo le coste salentine. IL fenomeno illegale dilaga in tutta Italia mai come quest’anno.

Lecce – l comando provinciale della Guardia di finanza, in concomitanza con l’arrivo di migliaia di turisti verso le località di villeggiatura della provincia salentina, ha intensificato i servizi di controllo del territorio attivando un piano mirato di interventi finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei fenomeni dell’abusivismo commerciale e delle altre forme correlate di illegalità.

L’articolato dispositivo di contrasto, che vede coinvolte numerose pattuglie di finanzieri lungo le aree litoranee, ha già consentito di individuare 10 venditori ambulanti abusivi e di sequestrare circa 35 mila articoli di varia natura, quali: monili, capi d’abbigliamento, ombrelloni, aquiloni, giocattoli, occhiali da sole, costumi da bagno e teli da mare.

Ai responsabili dell’illecita attività di commercio ambulante sono state contestate le relative violazioni amministrative e applicate le conseguenti sanzioni pecuniarie.

I militari della tenenza di Porto Cesareo hanno eseguito un intervento operativo sul litorale jonico, in località Lido degli Angeli, nei confronti di un’impresa operante nel settore balneare, accertando la presenza di ombrelloni irregolarmente posizionati su una porzione di spiaggia destinata al libero accesso, in maniera tale da indurre i bagnanti nella convinzione di trovarsi di fronte a un vero e proprio lido.

Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di appurare che il menzionato operatore era in possesso di una concessione per il solo noleggio di attrezzi mobili a richiesta della clientela.

All’esito del servizio i militari hanno, pertanto, proceduto al sequestro penale di 21 ombrelloni e 29 lettini con il deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare dell’esercizio per l’ipotesi di abusiva occupazione di circa 550 metri quadrati di spazio demaniale.

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