Pestaggi, danneggiamenti e per ultimo una violenza sessuale aggravata: un curriculum criminale che ha convinto il questore a rimpatriare un giovane marocchino di 25 anni.
Thiene – L’ultima impresa criminale sul suolo italiano di G.Y., cittadino marocchino di 25 anni, ha avuto come teatro un locale di via Dante, dove il giovane, eccitato da alcol e droghe, ha messo le mani addosso e palpeggiato una ragazza del luogo che già in precedenza aveva respinto con decisione le sue avances. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno ascoltato la ragazza e denunciato l’immigrato alla magistratura per violenza sessuale aggravata.
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti. A marzo insieme ad alcuni suoi connazionali aveva partecipato ad un pestaggio contro un giovane poi medicato all’ospedale per fratture varie e la rottura del naso. Qualche giorno prima, sempre sotto l’effetto dell’alcol, G. Y. aveva divelto una obliteratrice nella stazione di Vicenza. Ancora prima si era “distinto” anche con i carabinieri di Schio per il rifiuto di fornire le proprie generalità, e con la Polizia di frontiera di Tarvisio per aver fornito documenti falsi.
Valutati i numerosi precedenti, il giovane è stato rintracciato dai carabinieri e scortato in questura dove gli è stata notificata l’espulsione dal territorio nazionale con il divieto di rientrare per dieci anni. E’ stato quindi accompagnato all’Aeroporto di Bologna ed imbarcato sul volo aereo diretto a Casablanca, scortato dagli agenti dell’immigrazione e consegnato alle autorità marocchine.