Stufa di aspettare, aggredisce una dottoressa: egiziana in manette a Monza

La donna l’ha insultata e le ha chiuso con violenza la porta sul braccio. Per lei scatta l’obbligo di permanenza in casa.

Monza Brianza – La Polizia di Stato, nella giornata di lunedì 12 maggio, ha tratto in arresto una cittadina egiziana che, durante una visita presso l’ospedale San Gerardo, aveva aggredito una dottoressa perché non soddisfatta del tempo di attesa per essere visitata.

Alle ore 7.30 circa, la Centrale Operativa della Polizia di Stato ha ricevuto una richiesta di intervento per un’aggressione a personale sanitario presso il locale ospedale San Gerardo, attivata tramite il sistema di allarme antiaggressione in dotazione al personale sanitario per garantire un rapido intervento delle forze dell’ordine. Questo sistema è stato introdotto grazie al Protocollo d’intesa siglato tra la Prefettura di Monza e della Brianza, le Aziende ospedaliere della provincia e le forze di polizia.

All’arrivo presso il pronto soccorso, i poliziotti hanno udito, già dall’esterno, forti urla provenire dalla sala visite. All’interno hanno notato una paziente che aggrediva verbalmente il personale medico e sanitario presente.

Una volta riportata la calma, gli agenti hanno accertato che poco prima si erano presentate al pronto soccorso due donne, madre e figlia, a seguito di un malore accusato dalla ragazza. Impaziente di essere visitata, la giovane aveva assunto un atteggiamento aggressivo e irrispettoso, pretendendo di ricevere immediate cure.

Nel momento in cui la dottoressa di turno stava cercando di uscire dalla stanza dopo aver accontentato le richieste, veniva aggredita dalla donna che, insultandola ripetutamente, le chiudeva con forza la porta sull’avambraccio, provocandole lesioni personali. La donna, in preda all’ira, ha poi lanciato un contenitore di materiale infetto e ha continuato a gridare contro infermieri e medici.

Solo l’arrivo della Polizia di Stato è riuscito a riportare definitivamente la situazione sotto controllo.

La responsabile, una cittadina egiziana di 22 anni, regolarmente presente sul territorio nazionale, è stata arrestata per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (personale sanitario) e messa a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.

A seguito dell’udienza di convalida, l’arresto è stato confermato e il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con prescrizione di permanere in casa dalle ore 20.00 alle 18.00 di ogni giorno.

Infine, il Questore di Monza e della Brianza ha attivato l’Ufficio Immigrazione per l’avvio delle procedure di revoca del permesso di soggiorno.

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