Stretta al traffico di stupefacenti nel quartiere romano del Quarticciolo: 5 arresti

Più di 20 kg di droga sequestrata, una pistola rubata e 5 persone arrestate per reati legati allo smercio.

Roma – Stretta della Polizia di Stato al traffico di stupefacenti nel popoloso quartiere romano del Quarticciolo.  L’attività di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica e guidata dal V Distretto Prenestino, in sinergia con le unità del Reparto Prevenzione Crimine, quelle dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Roma e con il prezioso aiuto delle squadre cinofile della Polizia di Stato, ha permesso di arrestare cinque persone e di sequestrare una pistola e più di 20 kg di stupefacenti. Al setaccio, questa volta, i fabbricati di viale Palmiro Togliatti e quelli di via Ostuni.

Proprio tra i lotti popolari di via Ostuni è scattato il primo arresto: un uomo ed un adolescente – entrambi di origini egiziane – sono stati sorpresi dagli investigatori a vendere crack e cocaina nei pressi di un gazebo in ferro. La droga era nascosta in una scatoletta vicino ad un cassonetto della spazzatura. Altri due giovani, entrambi originari della Tunisia, sono stati sorpresi, sempre in via Ostuni – questa volta all’angolo con la Palmiro Togliatti – con alcune dosi di crack ed hashish; inutile il loro tentativo di fuga e di disfarsi della droga.

Una grossa crepa creata ad arte in un muretto di via Ostuni, poi, era il nascondiglio usato da un uomo romano, già noto agli investigatori, per nascondere la droga e tenerla “a portata di mano” in strada. Anche in questo caso, le precauzioni messe in atto per eludere i controlli di polizia non hanno evitato all’uomo l’arresto. Per lo stesso motivo, risulta attualmente indagato anche un giovane che avrebbe assistito l’uomo in qualità di complice.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del V Distretto Prenestino, i nascondigli usati dai pusher per stoccare la droga destinata alla piazza di spaccio del Quarticciolo sarebbero stati i box cantine siti nella zona sottostante alle palazzine di edilizia popolare. È lì che sono scattate le operazioni della Polizia di Stato con l’indispensabile fiuto dei cani antidroga della Questura di Roma: in quattro di questi sono stati trovati complessivamente più di 20 kg di stupefacente tra hashish – il quantitativo maggiore con oltre 18 kg – cocaina e cannabinoidi. In uno di questi box è stata inoltre trovata una pistola Smith & Wesson con più di 50 colpi, rubata lo scorso anno.

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