Straniero arrestato per violenza sessuale: scatta il rimpatrio

Il soggetto, in attesa dell’esecuzione dell’espulsione, è stato accompagnato presso uno dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR).

Gallarate – Dopo l’arresto per violenza sessuale operato dalla polizia di Stato, il cittadino extracomunitario è stato accompagnato al CPR in attesa di essere rimpatriato nel Paese di origine.

Il provvedimento arriva a seguito dell’attività istruttoria dell’Ufficio Immigrazione della Questura che ha valutato la posizione dell’uomo sul territorio italiano, risultata priva di qualsiasi titolo di soggiorno.

Dopo la scarcerazione, quindi, il soggetto non è tornato in libertà ma, in attesa dell’esecuzione dell’espulsione, è stato accompagnato presso uno dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) situati nel Nord Italia, dove resterà trattenuto fino al completamento delle procedure di rimpatrio.