L’iniziativa della Guardia di finanza è mirata a stroncare il gioco d’azzardo sul litorale romagnolo. Il vecchio gioco attrae sempre i soliti “polli” da spennare che non mancano mai.
Rimini – Nell’ambito delle iniziative ritenute più efficaci per la sicurezza urbana, il Comando provinciale della Guardia di finanza ha predisposto un piano di prevenzione e controllo del territorio mirato a contrastare il fenomeno dell’illecito gioco delle “tre campanelle” che in estate si concentra in particolare sul lungomare. In tale ambito i militari del dipendente Gruppo di Rimini hanno individuato in viale Regina Elena, un gruppetto di persone intente ad esercitare illecitamente il gioco delle “tre campanelle”.
L’osservazione del gruppo ha permesso di intercettare “il palo” che è stato immediatamente isolato dai militari onde non consentirgli di comunicare la presenza delle Forze dell’Ordine agli altri componenti. Nel frattempo altri militari hanno intercettato gli ulteriori componenti della batteria. Complessivamente sono state identificate 4 persone, tutte straniere, nei confronti delle quali è stata contestata la violazione prevista dal regolamento di polizia Urbana che prevede una sanzione amministrativa massima di 3mila euro. All’esito dei controlli veniva, inoltre, sottoposto a sequestro amministrativo tutto il materiale necessario allo svolgimento del gioco.